Il giorno 15 luglio, presso la sede del club, si è tenuta l’assemblea annuale dei soci del Club Veicoli Storici Piacenza.
Nell’ordine del giorno si sono affrontati due temi importanti: l’approvazione del bilancio per l’anno 2016 e l’approvazione del nuovo statuto del CVSP così come voluto dall’ASI in occasione della revisione interna dei club federati.
Durante l’assemblea sono stati toccati altri temi tra cui l’agevolazione all’accesso al motorismo storico da parte dei giovani under 25.
Il consiglio del club è stato investito di trovare una modalità di accesso “agevolata” proprio per i giovani affiliati.
È proprio verso i giovani che il club vuole puntare l’attenzione già dal prossimo anno, perché il motorismo storico non deve avere il classico target di collezionismo dedicato esclusivamente a chi più avanti negli anni, vuole mantenere vivo il ricordo e l’antiquariato a due o più ruote.
Il Club Veicoli Storici Piacenza che conta più di mille soci iscritti, ha al suo interno una componente giovanile under 25, di appena 11 soci, mentre complessivamente se alziamo “l’asticella” a 30 anni i soci iscritti sono 30.
L’intenzione è quella di avere iscritti nell’anno 2018 almeno il doppio dei giovani under 25 e raggiungere complessivamente come under 30 il numero di 50 iscritti.
Le giovani leve, potranno quindi essere il futuro del CVSP, entrare in gioco a tutti gli effetti nell’organizzazione del Club Veicoli Storici Piacenza, portare quindi novità e freschezza.
Durante l’assemblea si è analizzato anche il comparto tecnico del club.
Complessivamente dalla sua nascita, il Club Veicoli Storici Piacenza ha prodotto 2165 certificati ASI, come si evince dall’analisi del sito web dedicato dall’ASI all’amministrazione dei singoli club.
Nell’anno 2016 sono stati prodotti 256 certificati, nei primi sei mesi del 2017 sono stati 351.
Un notevole passo avanti, considerando quanto prima fosse difficile certificare i mezzi storici data la complessità organizzativa che, con l’avvento del nuovo consiglio, è stata risolta definitivamente.
Per quanto riguarda l’organizzazione delle manifestazioni, avendo lo scorso anno ereditato un calendario dal precedente consiglio, nel 2016 le stesse hanno avuto una buona presenza di iscritti.
Analizzando la manifestazione più significativa del CVSP, nel 2017, nonostante le problematiche sorte nel 2016 per la doppia affiliazione ASI/ACI Sport, il XIX Trofeo Antonio Renati – Bobbio Passo Penice, nel momento in cui viene pubblicato questo articolo, ha un numero d’iscritti superiore a 40.
Un risultato considerevole proprio in virtù delle scarse partecipazioni alle manifestazioni anche più blasonate.
Vieppiù che l’ASI ha inserito il Trofeo nel circuito nazionale di manifestazioni con prove cronometrate, che andranno a formare la classifica finale degli equipaggi migliori nel 2017 e premiati a Torino.
È motivo di vanto che una sola manifestazioni in Piacenza e, comunque, una tra le dieci che a livello nazionale sono state inserite nel circuito ASI, sia proprio il Trofeo Antonio Renati – Bobbio Passo Penice.
Nel 2016 il Club Veicoli Storici Piacenza ha organizzato una sola manifestazione esclusiva per motociclisti, il “Cà dell’Orso”, che ha avuto un ampio seguito di partecipanti. Nel 2017, invece, si è inserita anche la manifestazione per sole moto “Bobbio Penice in Moto” perché il Club Veicoli Storici
Piacenza vuole dedicare ampio spazio anche al motorismo a due ruote.
Essendo la prima edizione, partendo per il giro turistico non con i migliori auguri di un meteo favorevole, comunque molti appassionati hanno partecipato e gradito sia il giro che la mini prova a tempo.
Il calendario per l’anno 2018 è già pronto e dovrà essere solo deliberato in sede di riunione di consiglio.
Nel 2018 ricorrono i dieci anni dall’affiliazione ASI e, quindi, consideriamo debba essere l’anno della consacrazione.
Per questo il consiglio del Club Veicoli Storici Piacenza sta lavorando alacremente al fine di essere pronto per tempo.
Già nel 2016 per l’anno successivo si decise di assegnare date certe alle manifestazioni; nel 2017 questo non è stato possibile per diverse cause.
Diverso è invece il 2018 che, come anzidetto già programmato, verrà pianificato con ampio margine di tempo.
Il margine è necessario al fine di risolvere eventuali problematiche che possano sorgere.
Il consiglio del club si muove nella direzione voluta dagli associati, cercando di attuare un programma tecnico e di attività all’altezza delle richieste.
Da ultimo ma non per importanza, la creazione di un nuovo portale web, vuole generare una maggiore relazione tra il consiglio ed i soci.
Come promesso a fine 2015 prima delle elezioni di questo consiglio, anche questo problema è stato risolto.
Continuiamo così, cerchiamo il meglio per il nostro gruppo e facciamo di tutto perché questo accada.
Il Segretario del Club Veicoli Storici Piacenza
Davide Mililli